Molto difficile dargli un voto, ma emozione assoluta. La bottiglia aveva l'etichetta mancante, dal tappo si capisce che si tratta di Bruno Giacosa, dal naso e dalla bocca barbaresco per note più 'femminili' e 'scheletriche' rispetto ad un barolo, ma comunque con una forza e un espressività che fa pensare a Santo Stefano. Al naso molto giacosiano, con brodino buono che poi lascia spazio a florealità e rabarbaro. Tannini vellutati e bevibilità assoluta, ma molto, molto, lungo.
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1/23/2010 - Jossik wrote: 96 Points
Molto difficile dargli un voto, ma emozione assoluta. La bottiglia aveva l'etichetta mancante, dal tappo si capisce che si tratta di Bruno Giacosa, dal naso e dalla bocca barbaresco per note più 'femminili' e 'scheletriche' rispetto ad un barolo, ma comunque con una forza e un espressività che fa pensare a Santo Stefano. Al naso molto giacosiano, con brodino buono che poi lascia spazio a florealità e rabarbaro. Tannini vellutati e bevibilità assoluta, ma molto, molto, lungo.
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