France, Burgundy, Côte de Nuits, Vosne-Romanée 1er Cru
Naso da subito abbastanza muto in cui solo il legno dolce prevale. In bocca è delicatissimo, floreale e molto profumato. Bella acidità e scorrevolezza per un 2009. Tannino dolcissimo e levigato. Finale un pò amaro fumé in cui il legno è ancora troppo fastidioso. Da attendere qualche anno, sperando che perda un pochino di dolcezza.
France, Burgundy, Côte de Nuits, Nuits St. Georges 1er Cru
Degustato alla cieca. Tanti raspi, pompelmo rosa e olive in salamoia. In bocca è molto salino ed esplosivo. Molto riconoscibile il tannino di Nuits, ma tra i cru di Prieuré-Roch il Clos des Argillieres è il più elegante e meno rustico. Grandissimo vino già pronto. Solito stile, solito copione, solito liquido orgasmico.
Degustato alla cieca. Molto etereo e riscaldante. Miele di castagne, uvetta. La dolcezza del frutto candito deriva dalla lunghissima macerazione e non dal rovere. In bocca è un velluto di fiori macerati piuttosto scorrevole e mai pesante. Il finale salmastro ricorda le cipolle in agrodolce. Interpretazione lodevole per pulizia della fattura, nel classico stile di Burlotto: i raspi sono meno sensibili che in altre annate e prevale l' eleganza. Purtroppo alla cieca sembra più uno Sfursat che un Barolo e non parla né del territorio né dell' annata.
France, Burgundy, Côte de Nuits, Chambolle-Musigny 1er Cru
Degustato alla cieca. Pungente, acidulo e ancora molto sul frutto rosso: soprattutto le bacche selvatiche acide, non ancora mature. Bocca sottile, quasi scarna, tutta mineralità e freschezza scintillante. Legno e tannini NON pervenuti. Manca un pò di ciccia e di allungo, ma è elegantissimo: un vero 2008 da vigna fresca.
France, Burgundy, Côte de Nuits, Nuits St. Georges 1er Cru
Degustato alla cieca. Subito sensazione di austerità old-style. Molto vegetale e balsamico. Delicatissimo, elegante e di estrema pulizia. In quest' annata parla di Chambolle ancora più del solito. Da attendere ancora qualche anno, ancora un pò indietro e immaturo.
Degustato alla cieca. Caffettoso, scomposto, tannino duro e vegetale. La bocca è austera, molto indietro e immatura. Totalmente illeggibile al momento. Attendere 10 anni con fiducia o aprire 2 giorni prima. Non sarà mai uno Chambolle, ovviamente!!
France, Burgundy, Côte de Nuits, Chambertin-Clos de Bèze Grand Cru
Degustato alla cieca. Al naso non è un' esplosione di profumi, ma prevale la profondità: è un vino che incute rispetto al primo contatto. La bocca è un capolavoro di equilibrio e complessità. Frutto ancora molto in primo piano, iniziano vaghi accenni di terziarizzazione. E' nell' apice perfetto di maturità e pienezza sferica. Acidità rinfrescante e bilanciata alla materia possente. Coniuga con apparente nonchalance facilità di beva e maestosa presenza scenica con la classe che ci si aspetta da una grande vigna in grande annata. Monumentale
Degustato alla cieca. Magnetico, pimpante e tutto profumo. Assomiglia alla terziarizzazione dei Boca di Cerri, improntata sulla freschezza dei fiori macerati, una tisana di rose e garofani. Tannino ancora fitto e vivo, che fa espandere il liquido in bocca, foderandola di una patina che impregna le mucose. Bevibilità stupefacente per un vino di 50 anni. Non ha la pulizia chirurgica e la persistenza indelebile di profumi delle grandi annate di Cerri, ma resta un vino da brividi immortale.
2009 Sylvain Cathiard Vosne-Romanée 1er Cru Les Suchots 91 Points
France, Burgundy, Côte de Nuits, Vosne-Romanée 1er Cru
Naso da subito abbastanza muto in cui solo il legno dolce prevale. In bocca è delicatissimo, floreale e molto profumato. Bella acidità e scorrevolezza per un 2009. Tannino dolcissimo e levigato.
Finale un pò amaro fumé in cui il legno è ancora troppo fastidioso.
Da attendere qualche anno, sperando che perda un pochino di dolcezza.
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2009 Domaine Prieuré Roch Nuits St. Georges 1er Cru Clos des Argillières 94 Points
France, Burgundy, Côte de Nuits, Nuits St. Georges 1er Cru
Degustato alla cieca.
Tanti raspi, pompelmo rosa e olive in salamoia. In bocca è molto salino ed esplosivo. Molto riconoscibile il tannino di Nuits, ma tra i cru di Prieuré-Roch il Clos des Argillieres è il più elegante e meno rustico.
Grandissimo vino già pronto. Solito stile, solito copione, solito liquido orgasmico.
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2008 Comm. G.B. Burlotto Barolo Monvigliero 92 Points
Italy, Piedmont, Langhe, Barolo
Degustato alla cieca.
Molto etereo e riscaldante. Miele di castagne, uvetta. La dolcezza del frutto candito deriva dalla lunghissima macerazione e non dal rovere.
In bocca è un velluto di fiori macerati piuttosto scorrevole e mai pesante.
Il finale salmastro ricorda le cipolle in agrodolce.
Interpretazione lodevole per pulizia della fattura, nel classico stile di Burlotto: i raspi sono meno sensibili che in altre annate e prevale l' eleganza.
Purtroppo alla cieca sembra più uno Sfursat che un Barolo e non parla né del territorio né dell' annata.
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2008 Domaine Georges Mugneret-Gibourg Chambolle-Musigny 1er Cru Les Feusselottes 91 Points
France, Burgundy, Côte de Nuits, Chambolle-Musigny 1er Cru
Degustato alla cieca.
Pungente, acidulo e ancora molto sul frutto rosso: soprattutto le bacche selvatiche acide, non ancora mature.
Bocca sottile, quasi scarna, tutta mineralità e freschezza scintillante.
Legno e tannini NON pervenuti. Manca un pò di ciccia e di allungo, ma è elegantissimo: un vero 2008 da vigna fresca.
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2008 Jacques-Frédéric Mugnier Nuits St. Georges 1er Cru Clos de la Maréchale 90 Points
France, Burgundy, Côte de Nuits, Nuits St. Georges 1er Cru
Degustato alla cieca.
Subito sensazione di austerità old-style. Molto vegetale e balsamico. Delicatissimo, elegante e di estrema pulizia. In quest' annata parla di Chambolle ancora più del solito. Da attendere ancora qualche anno, ancora un pò indietro e immaturo.
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2005 Bouchard Père et Fils Beaune 1er Cru Grèves Vigne de L'Enfant Jesus 85 Points
France, Burgundy, Côte de Beaune, Beaune 1er Cru
Degustato alla cieca.
Caffettoso, scomposto, tannino duro e vegetale.
La bocca è austera, molto indietro e immatura.
Totalmente illeggibile al momento. Attendere 10 anni con fiducia o aprire 2 giorni prima. Non sarà mai uno Chambolle, ovviamente!!
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1999 Domaine Robert Groffier Chambertin-Clos de Bèze 95 Points
France, Burgundy, Côte de Nuits, Chambertin-Clos de Bèze Grand Cru
Degustato alla cieca.
Al naso non è un' esplosione di profumi, ma prevale la profondità: è un vino che incute rispetto al primo contatto.
La bocca è un capolavoro di equilibrio e complessità. Frutto ancora molto in primo piano, iniziano vaghi accenni di terziarizzazione. E' nell' apice perfetto di maturità e pienezza sferica. Acidità rinfrescante e bilanciata alla materia possente. Coniuga con apparente nonchalance facilità di beva e maestosa presenza scenica con la classe che ci si aspetta da una grande vigna in grande annata.
Monumentale
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1967 Bruno Giacosa Barolo Cru Vigna Rionda di Serralunga d'Alba 94 Points
Italy, Piedmont, Langhe, Barolo
Degustato alla cieca.
Magnetico, pimpante e tutto profumo. Assomiglia alla terziarizzazione dei Boca di Cerri, improntata sulla freschezza dei fiori macerati, una tisana di rose e garofani. Tannino ancora fitto e vivo, che fa espandere il liquido in bocca, foderandola di una patina che impregna le mucose.
Bevibilità stupefacente per un vino di 50 anni. Non ha la pulizia chirurgica e la persistenza indelebile di profumi delle grandi annate di Cerri, ma resta un vino da brividi immortale.
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